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Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato.

47772
Stato 50 occorrenze
  • 1957
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato.

Le carriere direttive comprendono le seguenti qualifiche: ispettore generale e compartimentale; direttore di 1ª classe; direttore di 2ª classe; vice

Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato.

Il rapporto informativo di cui all'art. 43 è compilato: a) per gli impiegati con qualifiche di ispettore generale e di direttore di divisione, dal

Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato.

I direttori ordinari conseguono la qualifica di direttore principale dopo cinque anni di permanenza nella qualifica di ordinario e quella di

Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato.

Il rapporto informativo di cui all'art. 44 è compilato: a) per l'impiegato con qualifica non inferiore a segretario principale, dal direttore di

Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato.

I singoli ordinamenti stabiliscono, in relazione alle esigenze dei vari rami di servizio, le attribuzioni particolari del direttore generale, del

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Le carriere direttive del personale delle Amministrazioni dello Stato comprendono le seguenti qualifiche: direttore generale; ispettore generale

Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato.

La promozione a direttore ordinario ha effetto dal giorno successivo a quello del compimento del triennio ed eventualmente del quinquennio di

Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato.

Il rapporto informativo per l'impiegato appartenente a carriera ausiliaria è compilato dal direttore della sezione. Il giudizio complessivo è

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L'aiuto direttore di seconda classe consegue la promozione ad aiuto direttore di prima classe mediante scrutinio per merito comparativo dopo tre anni

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centrale, è compilato da un direttore di sezione designato dal competente direttore generale o capo dell'ufficio centrale; il giudizio complessivo è

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(Promozione a direttore).

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(Nomina a direttore).

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(Nomina a direttore).

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(Nomina a direttore).

Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato.

(Carriera del direttore).

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(Trasferimento del direttore).

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(Nomina a direttore straordinario).

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(Esonero del direttore generale).

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(Attribuzioni del direttore generale).

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carriera esecutiva che presti servizio in uffici di copia o di archivio costituiti presso gli uffici periferici è compilato da un direttore di sezione

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Entro il 30 giugno 1959, gli impiegati inquadrati al 1° luglio 1956 nella qualifica di direttore di sezione possono conseguire la promozione a

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(Promozione a vice direttore).

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(Promozione a vice direttore).

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(Nomina a direttore generale).

Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato.

(Nomina a vice direttore).

Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato.

(Attribuzioni del direttore di sezione).

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(Promozione a direttore di divisione).

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(Promozione a direttore di sezione).

Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato.

(Attribuzioni del direttore di divisione).

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(Promozione a direttore di 1ª classe).

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(Collocamento a riposo del direttore generale).

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centrale, è compilato dal direttore della sezione o dell'ufficio. Il giudizio complessivo è espresso dal competente direttore di divisione.

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(Promozione a direttore di 2ª classe).

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(Promozione a direttore ordinario di stazione sperimentale).

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direttore della divisione o del reparto dal quale dipende. Il giudizio complessivo è espresso dal capo dell'ufficio periferico che secondo

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(Concorso per la nomina a direttore straordinario).

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(Promozione ad aiuto direttore di 2ª classe).

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Il direttore di divisione organizza e dirige il servizio di competenza ed adotta tutti i provvedimenti sugli affari attribuitigli dalla legge, dai

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(Attribuzione della qualifica di direttore dei laboratori chimici).

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(Scrutini di promozione alle qualifiche superiori a direttore di sezione).

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Le qualifiche equiparate a consigliere di 1ª classe, direttore di sezione e direttore di divisione nella carriera ad esaurimento degli agenti

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Per l'impiegato con qualifica non inferiore a direttore generale si applica l'art. 123.

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(Promozione a direttore di divisione degli impiegati provenienti dal grado di capo sezione).

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(Promozioni a vice direttore per i posti disponibili sino al 31 dicembre 1957).

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(Promozioni alle qualifiche di soprintendente di 2ª classe e direttore capo di 2ª classe).

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(Concorso speciale e scrutinio per merito comparativo per la promozione a direttore di divisione).

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(Promozione a direttore di sezione degli impiegati inquadrati nella qualifica di consigliere di 1ª classe).

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Le funzioni di segretario vengono esercitate da uno dei componenti del Comitato designato dal direttore generale.

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(Riduzione dei periodi di permanenza per l'accesso alle qualifiche di direttore di sezione, segretario principale, primo archivista).

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Il direttore generale dell'Istituto superiore di sanità è collocato a riposo al compimento del 75° anno di età.

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